PIEDE DIABETICO – Lucca 28 Set 2019

PIEDE DIABETICO

Nel Programma Nazionale Esiti (PNE 2015) il “razionale del diabete” evidenzia come una complicanza che determina un sostanziale scadimento della qualità della vita del paziente diabetico è rappresentata dall’amputazione degli arti inferiori. L’intervento di amputazione è eseguito più frequentemente in soggetti che hanno una storia di gestione della patologia non ottimale; viceversa, un appropriato controllo glicemico a lungo termine, l’educazione all’autogestione della malattia, la cura dei piedi sono alcuni degli interventi in grado di ridurre l’incidenza di infezione, neuropatia e malattia microvascolare implicati nella comparsa di gangrena.

Risulta quindi fondamentale saper intercettare precocemente le condizione patologiche del piede in pazienti diabetici a rischio ulcerativo e prestare il primo intervento al fine di interrompere una catena di eventi che possono portare a esiti ulcerativi e/o amputativi.   A tal proposito la Regione Toscana con il  DLR 698 del 19/07/2016 ha evidenziato come sia  necessaria una organizzazione richiedente un percorso definito e strutturato, in quanto “il problema non riguarda le risorse, ma la capacità di integrazione multidisciplinare e multiprofessionale che faccia riferimento al Diabetologo”.

Il DLR 698 specifica come i Medici di Medicina Generale, Cardiologi, Chirurghi Vascolari, Cardiologi e Radiologi Interventisti, Infettivologi, Internisti, Endocrinologi, Ortopedici, Radiologi, Infermieri di ospedale e territorio, Podologi devono costituire una Equipe funzionale coordinata dal Diabetologo che decide quali  azioni, da chi e dove devono essere fatte per il corretto percorso che porta alla guarigione.

Per fare ciò occorre che “il Diabetologo lavori alla costruzione di rapporti professionali effettivi, all’educazione dei Colleghi ai vari aspetti della patologia, al coinvolgimento di Infermieri e Podologi di ospedale e territorio ed insieme all’educazione alla prevenzione delle lesioni…”

Questo convegno regionale toscano vuole favorire il percorso di integrazione delle varie figure professionali con le strutture di Diabetologia con il fine di:

– Implementare e strutturare la collaborazione tra i Podologi del territorio e tutti gli attori già coinvolti nell’assistenza ai pazienti diabetici secondo il modello della “ comunità of practice” quali MMG, Medici specialisti e infermieri.  

– Garantire ed implementare una assistenza primaria ai pazienti affetti da diabete che non hanno ancora sviluppato una lesione ulcerativa

– Saper garantire a tutti i pazienti con diabete l’educazione alla cura del piede

– Ridurre le amputazioni maggiori e minori nei pazienti diabetici

 

Accreditato per Medici, Podologi, Infermieri, Tecnici ortopedidici

(si darà precedenza ai professionisti operanti nella Regione Toscana)

Evento gratuito

Le iscrizioni sono chiuse. Il convegno è al completo.

 

 

Parcheggi disponibili nelle vicinanze del Real Collegio (gratuiti e a pagamento)